Torino, Mazzarri ad alta intensità: resta al Filadelfia, saltando la riunione allenatori-arbitri

Oggi pomeriggio a Milano si tiene l’incontro tra dirigenti, allenatori e arbitri per fare il punto sul Var. Mazzarri vuole allenare, ha delegato il vice Frustalupi

Non vuole perdersi nemmeno un minuto con la squadra. Ogni giorno, ogni ora, d’altra parte, è davvero troppo importante per lasciarsela perdere. In gioco c’è la rincorsa all’Europa che il Torino ora vive con un rinnovato (basta che non sia effimero…) entusiasmo, in seguito alla vittoria ottenuta con il Bologna per 3-0 e al cambio di allenatore, che ha visto Walter Mazzarri prendere il posto di Sinisa Mihajlovic. Il nuovo tecnico granata sa bene che dovrà rimboccarsi le maniche, per fare in modo che il suo Toro possa tornare a giocare un campionato a vele spiegate. E per questo, non vuole lasciare nulla al caso.

Non per nulla, infatti, l’allenatore ha programmato per oggi una doppia seduta di lavoro, nella quale si alterneranno parte atletica e tattica. E non per nulla, ancora, Mazzarri ha preferito restare al Filadelfia, a stretto contatto con la squadra, anziché recarsi a Milano, dove si sta tenendo in queste ore un’importante riunione tecnica tra allenatori, dirigenti e arbitri di Serie A per fare il punto sul Var e su quanto la moviola stia incidendo nella stagione. Se, infatti, sono praticamente tutti gli allenatori ad aver preso parte alla seduta, a a mancare sono Zenga, Di Francesco, Sarri e appuntto Mazzarri, che ha chiesto al suo vice, Frustalupi, di presenziare al suo posto. La motivazione da parte dell’allenatore del Torino è chiara: non può concedersi il lusso di mancare anche a un solo allenamento, in una fase così importante del campionato, che potrà permettere all’allenatore di conoscere a fondo i suoi giocatori.

Niente riunione, quindi. Solo tanto, tantissimo campo. Mazzarri vuole plasmare da subito e nel miglior modo possibile il suo Toro.